La rendicontazione risponde ad esigenze conoscitive degli interlocutori della PA e consente di comprendere e valutare gli effetti dell’azione della PA.
La rendicontazione sociale si raccorda ai principi definiti dalla legge 241 del 1990 nell'ambito della sua funzione di regolazione del procedimento amministrativo, del diritto di accesso e della semplificazione e partecipazione procedimentale e alla legge 150 del 2000 per la sua funzione di regolazione delle attività di comunicazione interna ed esterna.
Rendicontazione che in generale permette di rispondere alle esigenze conoscitive dei cittadini assicurando una maggiore comprensibilità che invece atti tecnici come il bilancio non permettono.
Tra gli strumenti della rendicontazione si distingue il bilancio sociale in quanto finalizzato a dar conto delle attività dell’amministrazione assicurando un quadro completo di visione, politica, obiettivi, risorse e risultati.
Il bilancio sociale rappresenta uno strumento di trasparenza in quanto permette di far conoscere i risultati dell’attività amministrativa e contribuisce a migliorare diverse dimensioni della PA, quali:
- contabile in quanto completa il sistema di rendicontazione economico finanziario e consente di superare i tecnicismi del documento tecnico;
- comunicativa in quanto stabilisce una relazione con i cittadini;
- responsabilità politica perché assicura maggiore trasparenza sulle scelte politiche
- funzionamento
- strategico-organizzativa, in quanto consente di orientare l'azione amministrativa sulla base delle risultanze del bilancio sociale con l'aggiustamento dei piani e dei programmi
- professionale, in quanto permette di di migliorare le professionalità dell'amministrazione
La versione del bilancio sociale in modalità digitale assicura inoltre una maggiore diffusione e l'attuazione della cosiddetta democrazia elettronica.
Il bilancio sociale contribuisce a migliorare anche gli aspetti di organizzazione e funzionamento responsabilizzando le amministrazioni sulla spesa pubblica e contente di attuare processi di pianificazione, programmazione e controllo efficaci.
La direttiva nell'indicare i presupposti e le indicazioni operative per adottare il bilancio sociale cerca di superare i limiti di una organizzazione a livello nazionale.
I tre presupposti sono relativi ai valori e alle finalità dell’azione amministrativa che devono essere chiari e definiti così come le responsabilità politiche e dei dirigenti.
Terzo presupposto è l'esistenza di un sistema informativo per assicurare la rendicontazione e occorre un coinvolgimento degli organi di governo, dell’amministrazione e dei cittadini per valutare i risultati.
Rispetto al bilancio tradizionale, che riporta dati economico-finanziari difficilmente comprensibili dal cittadino, il bilancio sociale deve dunque rendere trasparenti e comprensibili le priorità e gli obiettivi dell’amministrazione, gli interventi realizzati e programmati, e i risultati raggiunti.E' in ogni caso necessario allineare i dati del bilancio sociale con gli altri strumenti come il bilancio e gli altri strumento di programmazione
Il bilancio sociale deve assicurare il coinvolgimento dell'amministrazione e della comunità e contenere informazioni relative ai valori di riferimento, al programma, ai servizi, alle risorse disponibili.
Il processo di rendicontazione sociale si basa su 4 fasi: definizione dei sistemi di rendicontazione e della sua struttura; raccolta delle informazioni e dei dati; redazione del documento; diffusione del bilancio all'interno e all'esterno dell’amministrazione.
Le Linee Guida sul Bilancio Sociale fanno parte integrante della direttiva. Il documento definisce il bilancio sociale come uno strumento che definisce un nuovo contesto organizzativo e amministrativo che influenza il funzionamento dei servizi e dell'azione amministrativa.
Le linee riguarda le finalità, i contenuti e la diffusione del bilancio stesso. Anche se non vi è un obbligo di rendicontazione una volta adottato i dirigenti hanno la responsabilità sull'attuazione dello stesso.
Il bilancio dev'essere adottato con cadenza periodica, almeno annuale.
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